Leggere prima di leggere



Forse alcuni di voi avranno sentito parlare di Bruno Munari e dei suoi Prelibri. Si tratta di 12 piccoli libretti che il poliedrico artista e designer italiano ideò nel 1980. L'idea che sta dietro questi oggetti è molto semplice: lavorare sulle sensazioni. Ogni libro è realizzato con materiali e rilegature diverse, ha piccole dimensioni perchè il bambino possa agevolmente tenerlo in mano e possa entrare in contatto con qualcosa che dovrebbe rientrare nella sua quotidianità: il libro appunto.
Acquistare i Prelibri originali è sicuramente un piccolo investimento, ma può non essere alla portata di tutti i portafogli: parliamo infatti di una spesa di circa 165 euro! Inoltre potrebbe essere spiacevole vedere questi libretti strappati e usurati dalle manine dei nostri bambini, che ne farebbero l'uso per cui sono nati. Ecco allora, che con un pochino di creatività (poca, perchè io sono una persona che non ha nessuna abilità manuale, ma questa attività è fattibile anche per una come me) possiamo creare noi dei piccoli prelibri per i nostri bambini. 
Cosa vi occorre?
Semplice: tessuto, carta di vario tipo (cartone, cartoncino, carta vetrata), imballaggi e più in generale qualsiasi cosa si presti ad essere ritagliato in quadrati di piccolo formato che poi potrete rilegare in modi diversi. Per esempio incollando questi materiali su tessuto, oppure assemblando i materiali, forandoli e rilegando con cordicelle oppure con una piccola spirale.
A cosa serve tutto questo?
In primo luogo il libro tattile è un'esperienza sensoriale importantissima per i bambini: un neonato apprende attraverso il senso per lui primario, cioè il tatto. Inoltre circondare i bambini  di libri nella loro quotidianità contribuisce a far prendere loro confidenza con questi oggetti.
È un'attività che potete fare non solo per i bambini, ma anche con i bambini, soprattutto con quelli dai 3 anni in su. 
Non credo esista miglior momento di questo periodo di reclusione per provare!

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